lunedì 12 gennaio 2015

Persuaded


Titolo: Persuaded
Autore: Misty Dawn Pulsipher
Editore: Misty Dawn Pulsipher
Anno: 2014
Genere: romantico

Persuade : to pravail on a person to do something, as by advising or urging

Persuaded è un retelling in chiave moderna del romanzo di Jane Austen, Persuasione. Esso narra la storia di Hanna, una maestra d'asilo che decide di approfittare dell'invito di sua sorella Mary e di andare in vacanza ad Old Lyme. Come la protagonista aveva sospettato, la vacanza si rivela essere più una sorta di lavoro, quello di babysitter per i suoi due nipoti, ma anche quello di assistente che risolve i problemi di tutta la famiglia. Hanna però verrà messa a dura prova quando, durante i primi giorni della sua vacanza, incontrerà il suo ex, Derick Wentworth, che l'ha lasciata senza spiegazione dieci anni prima poco dopo averle chiesto di sposarla. 

La protagonista rispecchia molto la Anne Elliot del libro della Austen, sopratutto quando si accolla i problemi di tutti e cerca di risolverli, anche se non ho sopportato il suo ripetitivo arrossire ad ogni occasione. 
Il personaggio maschile invece non mi è piaciuto molto, poco somigliante al Capitano della Austen con il quale ha in comune solo la passione per le barche. E' vincitore dell'America's cup e un vip in fuga dai paparazzi. Sopratutto nella prima parte del libro l'ho trovato insopportabile e mi trovavo d'accordo con Walter, nipotino di Hanna, che non sapendo pronunciare bene il suo nome lo chiama Dick!. 
I personaggi secondari, invece, mi sono piaciuti molto, Sophie in particolare. Credibilissima e fedelissima all'originale la sorella di Hanna, Mary, un mix di depressione e isterismo perfetto. 
Il personaggio di Eli mi è sembrato molto abbozzato e scontato, già dalle sue prime scene con Hanna, ho capito qual era il suo ruolo in tutta la vicenda.


Passando alla storia, tutto mi sembra un po' campato in aria, dalla proposta di matrimonio a diciannove anni, alla fuga di Derick senza spiegazioni (anche se in base alla mia conoscenza esistono dei diciannovenni così immaturi, ma per il plot di un libro mi aspetto qualcosa di più), al comportamento di lui con Ella
Molto carina, invece, la parte del loro re-innamoramento, in cui si rendono conto che forse separarsi è stato un bene perché continuando le loro vite separatamente sono diventati quello che sono ora. Allo stesso modo mi è piaciuta la parte dell'incidente di Ella e quella dei paparazzi che inseguono Derick
Il finale però mi ha lasciato un po' perplessa, mi sembra che invece di affrontare i loro problemi, Hanna e Derick fuggano da questi. Non ho apprezzato la condizione permanente in cui si ritrova Ella e la giustificazione che danno gli altri personaggi all'affetto di Benny nei suoi confronti. Mi sarebbero piaciuti un paio di capitoli in più in cui Ella si riprende ed i quattro riescono a risolvere appieno i loro problemi.  

Voto: 3/5

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